I nostri servizi
Esco Energia Ambiente, al fine raggiungere veloci obiettivi di efficienza energetica e ridurre l’onere sulle fonti energetiche rinnovabili fa ricorso alla tecnologia LED, considerando anche che il 70% dei consumi nella pratica di tutti i giorni sono da imputare all’illuminazione, LED è l’acronimo di “Light Emitting Diode”. Un diodo è un componente elettrico con due terminali che conducono l’elettricità in una sola direzione. Con una corrente elettrica, il diodo emette una luce intorno al piccolo bulbo. Nell’illuminazione a risparmio energetico, i LED hanno dimostrato di essere la fonte luminosa più efficiente disponibile. Essi utilizzano almeno il 75 per cento in meno di energia rispetto alle lampade a incandescenza tradizionali, hanno il doppio della durata delle lampade CFL (lampade fluorescenti compatte). Raggiungono tali obiettivi emettendo luce in una direzione mirata e non emettondo calore. La gestione efficiente dell’illuminazione pubblica rappresenta uno degli aspetti gestionali più rilevanti e, allo stesso tempo, più complessi per una Pubblica Amministrazione. Attraverso il ricorso al Finanziamento Tramite Terzi o al dispositivo legislativo del Project Financing, Esco Energia Ambiente propone la sostituzione dei corpi illuminanti stradali esistenti con nuovi corpi a tecnologia LED, garantendo un sostanziale abbattimento dei costi energetici. Inoltre l’Ente Pubblico beneficerà di una maggiore qualità dell’illuminazione, dell’azzeramento dei costi di manutenzione e della messa in sicurezza dell’impianto.
Efficienza energetica
Energia Ambiente s.r.l. offre la propria consulenza alle Amministrazioni Locali che hanno aderito al “Patto dei Sindaci” nella redazione dei PAES. Il Patto dei Sindaci è l’iniziativa della Commissione Europea recante l’obiettivo di coinvolgere attivamente le città europee in un percorso proiettato verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Mediante l’adesione alla citata iniziativa, di tipo volontario, l’autorità locale stringe un patto politico e un impegno programmatico nei confronti dei propri cittadini e della Comunità Europea, con il quale si obbliga a raggiungere e superare, entro il 2020, gli obiettivi di riduzione del 20% delle emissioni di CO2, incremento del 20% dell’efficienza energetica e innalzamento al 20% della quota di consumi energetici coperta dalle fonti rinnovabili. A tal fine i firmatari del Patto si impegnano a: preparare un inventario delle emissioni (baseline) come punto di partenza per le successive azioni; presentare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile entro un anno della formale ratifica del Patto dei Sindaci. Il PAES contiene dettagliatamente tutte le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi sopra citati; adattare le strutture della città, inclusa l’allocazione di adeguate risorse umane, al fine di perseguire le azioni necessarie; presentare, su base biennale, un Rapporto sull’attuazione del Piano d’Azione includendo le attività di monitoraggio e verifica svolte, pena l’esclusione dall’elenco delle città aderenti al Patto. Le azioni comprese nel PAES riguardano principalmente il miglioramento dell’efficienza energetica nell’edilizia (pubblica, residenziale, terziaria) e nella pubblica illuminazione, l’integrazione della produzione di energia da fonti rinnovabili, lo sviluppo di forme e di mezzi di trasporto urbano sostenibile, la realizzazione di infrastrutture energetiche locali quali le reti intelligenti (smart grids). La dotazione da parte delle Amministrazioni Locali di un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile risulta di vitale importanza, in quanto precondizione per l’accesso alle risorse del nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 in tema di efficienza energetica e di energie rinnovabili. La nostra ESCo si prefigge di svolgere un’importante funzione di supporto e di sostegno alle autorità locali nell’adempimento degli obblighi derivanti dall’adesione al Patto dei Sindaci, nella consapevolezza che lo sviluppo diffuso e capillare su scala territoriale delle fonti rinnovabili e della riduzione dei consumi di energia avrà importanti ricadute in termini sia di tutela ambientale che di impulso e rilancio dell’economia locale.
Le ESCo rappresentano un supporto essenziale per le aziende, gli enti pubblici, i privati che intendono eseguire una diagnosi energetica dei propri impianti, edifici, strutture. Energia Ambiente s.r.l. realizza audit energetici per edifici residenziali, terziari ed industriali. Avviare la Diagnosi Energetica o Energy audit significa svolgere una procedura sistematica volta ad acquisire adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico effettivo di un edificio o di una unità immobiliare. La Diagnosi Energetica consente di individuare le inefficienze e le criticità e di intervenire con le soluzioni a minor costo e maggior efficacia per la riduzione dei consumi energetici, individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico anche sotto il profilo dei costi/benefici, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte.
Energia Ambiente s.r.l., grazie a un team di professionisti esperti e qualificati, offre il servizio di certificazione energetica degli edifici. La certificazione energetica degli edifici è una procedura di valutazione prevista dalle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE. In Italia il documento che raccoglie le informazioni sulle performance energetiche degli immobili è l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) che, secondo la nuova definizione data dalla lettera l-bis dell’articolo 2 del D.Lgs. 192/2005 (novellato dal decreto 63/2013, poi convertito dalla legge 90/2013), è “il documento, redatto nel rispetto delle norme contenute nel presente decreto e rilasciato da esperti qualificati e indipendenti, che attesta la prestazione energetica di un edificio attraverso l’utilizzo di specifici descrittori e fornisce raccomandazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica”. L’APE contiene la “targa energetica” che sintetizza le caratteristiche energetiche dell’immobile. Per misurarle, il tecnico deve analizzare le caratteristiche termo igrometriche, i consumi, la produzione di acqua calda, il raffrescamento e il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianto, eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile. L’Attestato è un documento ufficiale, valido 10 anni, che risulta essenziale per quattro scopi principali: l’Attestato di Prestazione Energetica di un immobile è richiesto per gli atti notarili di compravendita e per i contratti di locazione. L’obbligo di allegare l’APE ai contratti è stato introdotto pena la nullità dell’atto stesso. Si tratta di una nullità assoluta, che può essere fatta valere da chiunque e può essere rilevata d’ufficio dal giudice. per l’accesso alle detrazioni del 65% sul reddito IRPEF: l’attestato energetico è parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali. per pubblicizzare annunci immobiliari: nel caso si debba vendere la propria abitazione o stipulare un nuovo contratto di locazione per trovare un inquilino, i relativi annunci commerciali tramite tutti i mezzi di comunicazione devono riportare l’Indice di prestazione energetica (Ipe) dell’involucro edilizio e globale dell’edificio o dell’unità immobiliare e la classe energetica corrispondente, contenute nell’APE. per ottenere dal GSE gli incentivi statali sull’energia prodotta da impianti fotovoltaici: è un allegato obbligatorio ai sensi dell’art. 7 del D.M. 7 luglio 2012 per gli impianti installati su edifici che rientrano nel quinto conto energia.
Energia Ambiente s.r.l., in veste di ESCo, opera prevalentemente attraverso il ricorso allo schema contrattuale del Finanziamento Tramite Terzi. Si tratta del tratto distintivo di una ESCo, la quale realizza interventi di efficienza energetica a “costo zero” per i clienti e con garanzia dei risultati. In pratica il F.T.T. consiste nella fornitura globale, da parte di Energia Ambiente s.r.l., dei servizi di diagnosi, finanziamento, progettazione, installazione, gestione e manutenzione di un impianto tecnologico, dalle cui prestazioni deriverà il risparmio energetico e quindi monetario che permetterà sia di recuperare l’investimento effettuato che di remunerare il capitale investito. Energia Ambiente s.r.l. finanzia infatti tutti i costi e le spese del programma (ricerche, ingegneria, materiale, costi di lavoro, avviamento delle operazioni, valutazione dei risultati) mentre recupera il costo totale dell’investimento, incluso il proprio profitto, in proporzione e in base al risparmio che risulta dal progetto. Il Finanziamento Tramite Terzi generalmente vede attivi tre soggetti: la ESCo che stipula un contratto di efficienza energetica con il proprio cliente con la garanzia del risparmio energetico; un Istituto di Credito che provvede alla fornitura del capitale necessario alla realizzazione del progetto; il destinatario dell’impianto il quale usufruisce del servizio fornito dalla ESCo senza impegnare direttamente nell’iniziativa proprie risorse finanziarie. A fronte del servizio offerto si impegna a corrispondere alla ESCo, per un periodo di anni stabilito contrattualmente, un canone periodico comunque inferiore alla bolletta energetica pagata prima dell’intervento. Alla conclusione del periodo di pay-back il cliente finale potrà godere a pieno dei risparmi conseguiti dalla realizzazione dell’impianto.
Uno strumento estremamente efficace per facilitare il miglioramento dell’efficienza degli impianti termici e quindi il risparmio di energia a parità di comfort, è rappresentato dai Contratti Servizio Energia (CSE). Tratto distintivo di un Contratto Servizio Energia è l’assunzione da parte di un soggetto terzo (per l’appunto una ESCo) di tutti gli oneri relativi alla conduzione dell’impianto, come l’acquisto e la gestione dei combustibili, le manutenzioni ordinarie e straordinarie, la misurazione e contabilizzazione del calore, il controllo dell’impianto e più in generale la gestione di tutti gli aspetti amministrativi e normativi legati alla fornitura del servizio. Un approccio così integrato richiede necessariamente la presenza di un gestore unico degli impianti e delle attività di manutenzione, ruolo ricoperto, appunto, da Esco Energia Ambiente grazie alla consolidata esperienza ed alla professionalità dei propri tecnici.
Esco Energia Ambiente si occupa della progettazione ed installazione di impianti di energia da fonti rinnovabili, quali solare termico, fotovoltaico, minieolico e biomassa. Sono considerate “fonti di energia rinnovabile” il sole, il vento, il mare, il calore della Terra, ovvero quelle fonti il cui utilizzo attuale non ne pregiudica la disponibilità nel futuro. La moderna tecnologia ci permette di potere usufruire di tali fonti,permettendo e un risparmio economico e un “risparmio dell’ambiente”. Eolico e Mini-Eolico permettono di ottenere energia elettrica dal vento. In Particolare quest’ultimo sta iniziando a diffondersi sempre di più per piccole utenze. Solare fotovoltaico per avere energia elettrica direttamente dal sole. Solare termico per riscaldare attraverso il sole. Pompe di calore geotermiche o solari
Esco Energia Ambiente garantisce ai propri clienti una costante attività di informazione e comunicazione sulle opportunità di finanziamento di fonte comunitaria, statale, regionale, rivolte agli interventi di efficienza energetica ed alle energie rinnovabili. Inoltre fornisce la necessaria assistenza tecnico-amministrativa per la predisposizione delle proposte di intervento da candidare a finanziamento.
Esco Energia Ambiente è specialista nella gestione e smaltimento di rifiuti speciali, tra questi si distingue nella bonifica dell’amianto. L’amianto è stato utilizzato fino agli anni ottanta per la coibentazione di edifici, come materiale per da costruzione per l’edilizia sotto forma di composito fibro-cementizio (noto anche con il nome commerciale Eternit).La produzione e lavorazione dell’amianto è fuori legge in Italia dal 1992.La bonifica dell’amianto può avvenire utilizzando tre metodiche: rimozione, eliminare materialmente la fonte di rischio; incapsulamento, impregnare il materiale con l’uso di prodotti penetranti e ricoprenti;confinamento, installare delle barriere in modo da isolare l’inquinante dall’ambiente.La rimozione è il procedimento maggiormente utilizzato, perché elimina ogni potenziale fonte di esposizione ed ogni bisogno di attuare cautele rispettive alle attività che vengono svolte nell’edificio. L’incapsulamento risulta essere un trattamento con prodotti penetranti o ricoprenti, che permettono di inglobare le fibre di amianto e consente di costituire una pellicola di protezione sulla superficie esposta. Il confinamento, infine, consiste nel posizionare una barriera a tenuta che possa dividere le aree che vengono utilizzate all’interno dell’edificio dai luoghi dove è collocato l’amianto.